L’escursione conduce per il centro della città e i suoi ex-quartieri ebraici (Muranow, Mirow, Wola), mostrando i luoghi legati agli eventi più tragici del secolo precedente. Durante la visita vedrete il Monumento agli Eroi del Ghetto dedicato ai partecipanti dell’insurrezione del 1943 (proprio qui il cancelliere tedesco Willy Brandt si inginocchiò all’improvviso nel 1970), via Zamenhof, i residui di via Nalewki, poi via Mila dove c’era il bunker nel quale si suicidò il leader dell’insurrezione, Mordechaj Anielewicz, il muro vicino alla “Umschlagplatz” (da dove 300.000 persone sono state deportate in carrozze per il bestiame al campo di sterminio di Treblinka), la Sinagoga Nozyk (l’unica sinagoga rimasta a Varsavia), il Teatro Ebraico (l’unico teatro professionale d’Europa dove si recitano le opere in lingua yiddish), il cimitero ebraico (dove è stato sepolto fra l’altro Ludwik Zamenhof, il fondatore della lingua esperanto) e l’orfanotrofio di Janusz Korczak, il quale, pur avendo la possibilità di salvarsi, accompagnò volontariamente i suoi bambini alla morte a Treblinka.
Dopo il giro, Le consigliamo di ampliare le vostre conoscenze con una visita al Museo di Storia degli Ebrei Polacchi, Istituto di Storia Ebraica o scegliere una delle seguenti destinazioni:
– ex campo di sterminio a Treblinka
– Gora Kalwaria, che era uno dei maggiori centri dell’ebraismo chassidico