Varmia e Masuria sono terre di lunga tradizione storica. Situate nella parte nord-orientale della Polonia, sono delle zone piu’ affascinanti del nostro paese per opportunita’ turistiche e ricreative. Ci sono parecchie ragioni per questo: il paesaggio variegato, il gran numero di laghi, gli estesi terreni boschivi, i numerosi monumenti e riserve naturali, la sua ricca storia. Per via della eccezionale purezza dell’aria e delle acque, la regione viene soprannominata i “Polmoni Verdi della Polonia”. Gli entusiasti degli sport acquatici trovano le migliori condizioni per esercitare la barca a vela, il canottaggio, il surfing, mentre d’inverno i laghi si coprono di una spessa lastra di ghiaccio diventando teatro dell’ice-yachting e del pattinaggio.
La storia di Varmia e Masuria è segnata dall’influsso dell’Ordine Teutonico e della Prussia il che si e’ riflettuto nell’architettura della regione. A Nidzica, Lidzbark, Elblag e Olsztyn sono ancora rimaste alcune costruzioni di questo tipo. Invece a Frombork, sulla sponda del Bacino di Vistola, Niccolò Copernico ha scritto la sua opera maggiore il “De revolutionibus orbitum celestium”. Il suo complesso architettonico della Collina Cattedrale viene considerato in assoluto uno dei più importanti monumenti del suo genere. All’interno di una torre c’e’ uno dei migliori planetari di tutta la Polonia e un pendolo di Focault – uno strumento destinato all’osservazione del moto rotatorio della Terra.
Un’altra peculiarita’ locale e’ il Canale Elblasko-Ostrodzki – un meraviglioso percorso acquatico composto di cinque piani inclinati grazie ai quali una nave viene facilmente trasportata via terra su una piattaforma speciale messa su un binario. Ai margini settentrionali della Masuria, nei dintorni del villaggio Stanczyki, ci sono i viadotti giganteschi dell’ex linea ferroviaria Goldap – Zytkiejmy, somiglianti agli acquedotti romani. Degno di attenzione e’ lo skansen di Olsztyn – il piu’ vecchio museo all’aperto della Polonia. Gli eventi della seconda guerra mondiale hanno lasciato anche un’impronta sull’architettura della regione. Nel bosco di Gierloz si trova il bunker “La Trincea dei Lupi” – quartier generale di Hitler.